Rovigo è tra i capoluoghi meno conosciuti del Veneto. Eppure, in virtù di un centro storico interessante e denso di opere d’arte e dei tanti eventi che animano la città durante tutto il corso dell’anno, merita sicuramente una visita. L’arteria principale della città è Corso del Popolo, che è anche la strada dello shopping e dei locali. Forte di un passato importante (fu capoluogo del Polesine), questa città oggi si presenta tranquilla e piacevole, dotata di un centro storico ricco di palazzi antichi, osterie e ristoranti tipici e di alcune gallerie d’arte molto interessanti. Secondo la tradizione, il nome Rovigo deriverebbe dal termine “rosa”, così come afferma anche l’Orlando Furioso, l’opera letteraria più conosciuta ed importante di Ludovico Ariosto. Per rendere ancora più indimenticabile il proprio soggiorno in loco è possibile programmare un incontro con una escort o un’accompagnatrice di lusso e condividere con lei un fine settimana intrigante. Chi ama i massaggi può contattare una professionista e godere della sua compagnia e dei suoi servizi anche a domicilio.
Piazza Vittorio Emanuele
Questa piazza è tra le più antiche della città. Si presenta completamente lastricata e da secoli osserva lo scorrere placido della vita cittadina, essendo anche una delle più vivaci e centrali di Rovigo. Affermatasi nel corso del tempo quale punto di ritrovo preferito dagli abitanti della città, ospita numerosi eventi e manifestazioni durante tutti i mesi dell’anno. Nel suo mezzo spiccano la statua di Vittorio Emanuele II e la colonna veneziana, sormontata dal leone di San Marco. Il modo migliore per carpire l’essenza di questo luogo brulicante di vita è sedersi alla terrazza di uno dei bar e sorseggiare un buon drink in compagnia della propria accompagnatrice.
Piazza Garibaldi
Nel cuore della piazza spicca il monumento dedicato a Giuseppe Garibaldi. Questa statua fu realizzata da Ettore Ferrari e consegnata alla città nel 1896. Il monumento fu pagato con il contributo dei cittadini e di tutti i polesani. Nella stessa piazza, davvero piacevole e ricca di spunti interessanti, si affaccia anche il celebre Teatro Sociale, simbolo della città di Rovigo. Dell’antico teatro, tuttavia, oggi restano solo la facciata e pochi altri elementi architettonici sopravvissuti al terribile incendio del 1902. Per fortuna, il teatro fu prontamente ricostruito, conservando quasi intatti il foyer e la facciata neoclassica.
Il Duomo
Uno dei luoghi di culto più suggestivi di Rovigo è senza dubbio il Duomo di Santo Stefano, caratterizzato da una facciata incompiuta. Pur non essendo stata mai portata a termine, la costruzione resta molto interessante e altrettanto originale, nonostante l’estrema semplicità delle linee. La parte esterna in mattoni rossi ospita un portale sormontato da una nicchia nella quale fu sistemata una statua che rappresenta Gesù. Le origini di questo edificio così particolare risalgono al X secolo, sebbene il progetto originario fu quasi totalmente trasformato durante i secoli successivi. Alla semplicità e all’incompiutezza della parte esterna, fa da contraltare la ricchezza degli interni, pieni di opere d’arte, tra cui il celebre e preziosissimo Cristo Risorto.