Cosa fare a Asti con una escort?

Nell’immaginario degli italiani Asti è sinonimo di vini pregiati e spumanti doc. Ma la città offre anche numerosi spunti storico artistici, tra cui Piazza Campo del Palio, il Parco della Resistenza, la Casa Museo e il Teatro dedicati a Vittorio Alfieri. Conosciuta dai più con l’epiteto di “Città delle cento torri”, Asti è una cittadina allegra e ricca di eventi, soprattutto in ambito teatrale e musicale. Ma la città è famosa anche per la sua cucina rinomata e per la lunghissima tradizione enogastronomica, che attira moltissimi buongustai e visitatori da ogni parte d’Italia, soprattutto durante l’annuale Festival delle Sagre che si svolge nel mese di settembre. Per una visita perfetta, alle bollicine delle etichette più rinomate della zona, sarà necessario accostare la compagnia di una donna frizzante ed interessante, magari da contattare su uno dei siti o dei forum specializzati presenti online, sui quali scegliere tra accompagnatrici italiane, russe e orientali.
Piazza Alfieri
La sua pianta triangolare e le case porticate che vi si affacciano ne aumentano l’appeal. La piazza prende il nome da Vittorio Alfieri, personaggi astigiano di spicco al quale è stata dedicata anche una statua al centro della piazza. Questo luogo è perfetto per un caffè o un drink da sorseggiare sotto i portici, presso una delle tante terrazze messe a disposizione dai bar e dai locali di zona. Un luogo elegante e vivace, perfetto per trascorrere qualche ora insieme ad una bella donna matura, che sappia apprezzare le gioie della vita.

La Cattedrale
Costruita durante gli anni a cavallo tra il XIII e il XIV secolo, la cattedrale è senza dubbio uno degli esempi più suggestivi ed imponenti di gotico di tutto il Piemonte. La realizzazione della chiesa durò diversi anni, durante i quali si avvicendarono altrettanti stili. Questo particolare si nota soprattutto osservando il campanile romanico situato sul lato sud della cattedrale, sobrio, dotato di pianta rettangolare e privo di decorazioni particolari. All’interno della Cattedrale figurano tantissimi affreschi e sculture di pregio.

Museo Civico
Il museo sorge all’interno di un palazzo signorile che conserva interni ricchissimi di decorazioni parietali. Nella sezione dedicata ai dipinti sono presenti molte tavole attribuite a Giancarlo Aliberti, al cosiddetto “maestro di San Martino Alfieri” e a Guglielmo Caccia. Gli amanti dell’arte e della pittura potranno apprezzare anche una nutrita selezione di tele della scuola genovese del 1600 e di quella piemontese dell’Ottocento e del Novecento, oltre alle sculture in miniatura del maestro Bonzanigo. Visitare questo luogo in compagnia di una donna allegra ed interessante è la miglior scelta possibile, magari prima di una cena a lume di candele e di una nottata piccante!

Il Teatro Alfieri
Chi ama il teatro non può prescindere da una sosta in loco. Il Teatro Alfieri fu inaugurato nel 1860; presenta quattro ordini di tribune sovrapposte, più il loggione. È tornato al suo antico splendore dopo lunghi interventi di restauro e già da qualche anno ospita un festival e un fitto cartellone caratterizzato da appuntamenti prestigiosi.